Presentazione
Il
Vorrei Sapere
è giunto alla sua ottava edizione e, col passare degli anni, diventa difficile
non ripetersi nel commento di prefazione.
Eppure, questo manualetto, edizione dopo edizione, non finisce di stupire, arricchendosi
di nuovi spunti, di dettagli sempre più approfonditi e, soprattutto, mantenendo l’originaria
freschezza: la riscrittura
non in pillole
, ma
in domande e risposte
, del contratto nazionale di
lavoro dei bancari, corredato da leggi e normative, continua ad essere la miglior interpretazione
di un modo di far sindacato - frutto dell’intuizione del suo geniale ideatore e autore - che non
si fonda sul trattenere il sapere da parte di sindacalisti “azzeccagarbugli”, ma che invece facilita
ogni singolo lavoratore a disporre della conoscenza necessaria a tutelarsi al meglio e a giudi-
care, senza condizionamenti, il lavoro dei negoziatori.
Il quadro normativo delle leggi che regolano il lavoro dipendente e una serie di specifiche
condizioni al suo interno, ha indotto l’autore, nel tempo, ad avvalersi della collaborazione di
altri coautori, implementando il lavoro di
semplificazione
della lettura contrattuale con quello
di vera e propria
traduzione in lingua comprensibile
di leggi e decreti spesso di improba in-
telligibilità.
Il lettore, che si trova a sfogliare un libricino apparentemente semplice, in alcuni passaggi
perfino elementare, deve, perciò, sapere che questa semplicità non è frutto di un approccio
superficiale e approssimativo, bensì di un lungo lavoro di approfondimento finalizzato a ren-
dere immediatamente fruibili nozioni e conoscenze, senza svilirne il dettaglio.
Il
Vorrei Sapere,
insomma, non è un
Bignami
per studenti che non abbiano voglia o tempo
per studiare i testi originari, ma è, piuttosto, un vero e proprio
dizionario del lavoratore
, dove
trovare, non la spiegazione di un singolo testo, ma quella di tutto il materiale normativo, col-
legato e articolato, potenzialmente riguardante ogni singolo argomento del rapporto di lavoro.
Pensiamo con questo di aiutare i nostri iscritti a disporre di un importante valore aggiunto,
a cui, talvolta i lavoratori, generosamente assorbiti da altri impegni, non accedono facilmente:
quello della autonoma conoscenza dei propri diritti, dei propri doveri e delle opportunità che
potrebbero cogliere.
Il
Vorrei Sapere
incarna il nostro modo di fare sindacato: con trasparenza, con disponibilità
al confronto e con obiettività. Uno strumento ormai antico ma capace di rinnovarsi ad ogni
edizione, esattamente come la nostra Federazione.
Al suo storico autore
Cesare Sandulli
, che di questa capacità di rinnovamento è e sarà
sempre un simbolo, va ancora una volta il ringraziamento di tutti gli iscritti della FIRST CISL.
Giulio Romani
FIRST-CISL
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