156
VORREI SAPERE 8
Vorrei
Sapere
8
Segue > Tutela dell’handicap: diritti – permessi - congedi
Quali sono le agevo-
lazioni per il lavora-
tore affetto da disa-
bilità grave?
•
Due ore di permesso giornaliero retribuito
in alternativa
alla previsione che segue, che si riducono ad una sola ora in
caso di prestazione lavorativa inferiore alle
6 ore giornaliere
;
•
tre giorni di permessomensile retribuito
in alternativa alla
previsione di cui sopra, fruibili anche in maniera continuativa.
il lavoratore disabile
grave che già benefi-
cia per sé stesso dei
permessi previsti dal-
la L. 104/92, può
cumulare il godimen-
to dei tre giorni per
assistere un familiare
con disabilità grave?
Sì,
può fruire anche di permessi per assistere altri familiari in
situazione di disabilità grave, senza necessità di acquisire
alcun parere medico legale (CIRC. INPS 53/2008 punto 6).
Un lavoratore con
disabilità grave che
fruisce dei permessi
orari o dei tre giorni
mensili può essere
assistito da altro
soggetto lavoratore
con riconoscimento
dei permessi
giornalieri?
Si,
i giorni di permesso potranno essere riconosciuti al lavora-
tore non disabile, familiare convivente del lavoratore con di-
sabilità grave anche se quest’ultimo già fruisce dei permessi
per sé stesso, a condizione che:
• il medico di sede, in relazione alla gravità della disabilità va-
luti che il disabile abbia una effettiva necessità di essere as-
sistito da parte del familiare lavoratore;
• nel nucleo familiare non sia presente un altro familiare non
lavoratore in condizione di prestare assistenza. (circ. INPS
37/1999, punto 1.A).
I giorni di permesso dei due soggetti interessati non devono
necessariamente essere fruiti nelle stesse giornate (Messaggio
INPS 24705/2011).
Congedo straordinario retribuito
Chi sono i beneficiari?
Le sentenze della Corte costituzionale (n. 158/2007 e n.
119/2009) hanno chiarito che possono fruirne i lavoratori di-
pendenti
secondo il seguente ordine di priorità
:
1) il
coniuge
della persona con disabilità grave, qualora
con-
vivente
con la stessa (anche se con separazione legale).
Pertanto la semplice convivenza, anche di lungo periodo,
non permette di chiedere il congedo;
2) i
genitori, anche adottivi o affidatari
, della persona con
disabilità grave, in caso di mancanza, decesso o presenza
di patologie invalidanti del
coniuge convivente
;