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FIRST-CISL

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Maternità

e congedi parentali

Adozione e affidamento

Qual è la normativa

sulle assenze

in caso di adozione

o affidamento?

Congedo di maternità e congedo di paternità

per l’adozione:

spettano 5 mesi

(usufruibili anche dal padre qualora non

sia stato richiesto dalla madre) dall’entrata del minore in fa-

miglia che

non abbia superato i 18 anni di età;

per adozione nazionale:

il congedo va fruito

entro i primi

5 mesi

successivi all’effettivo ingresso del minore nella fa-

miglia;

per adozione internazionale:

il congedo può essere antici-

pato e fruito, anche in parte, prima dell’ingresso del minore in

Italia, durante il periodo della permanenza all’estero per l’in-

contro col minore ed il disbrigo delle procedure adottive (co-

munque il periodo complessivo

non deve superare i 5mesi

).

Per l’affidamento:

spettano 3 mesi da fruirsi nei cinque mesi dall’affida-

mento stesso.

Se il congedo di maternità non viene richiesto o richiesto

parzialmente si ha diritto ad un congedo non retribuito.

Il congedo

di maternità

in caso di adozione

ed affidamento

può essere sospeso?

SI

, il congedo di maternità previsto in caso di adozione o affida-

mento può essere sospeso nell’ipotesi di ricovero del bambino

in una struttura pubblica o privata e rinviato nel godimento, in

tutto o in parte, alla data di dimissioni del neonato.

Congedo parentale

nei casi di adozione nazionale, internazionale e di affi-

damento, spettano massimo 6 mesi per entrambi i geni-

tori (

con le stesse modalità previste per i genitori naturali);

• tale diritto può essere esercitato solo

nei primi 12 anni

dal-

l’ingresso in famiglia, purché il minore non abbia, nel frat-

tempo, compiuto i

18 anni

;

• il periodo massimo di 6 mesi è coperto da una indennità a

carico dell’Inps pari al

30%

della retribuzione mensile solo

se fruito entro i

primi 6 anni

dall’ingresso del minore nella

famiglia.