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FIRST-CISL
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Le Norme Contrattuali
e la Legge
tutela dell’handicap:
diritti – permessi - congedi
Quali sono i presup-
posti oggettivi per il
riconoscimento delle
agevolazioni lavora-
tive per i portatori di
handicap?
• L’handicap deve avere la connotazione di
gravità (disabilità
grave);
• la persona in situazione di disabilità grave
non deve essere
ricoverata a tempo pieno;
•
rapporto di lavoro dipendente
anche a tempo determi-
nato o part–time.
Cosa s’intende
per gravità?
È handicap grave la situazione in cui la minorazione, singola o
plurima, abbia ridotto l’autonomia personale, correlata all’età,
in modo da rendere necessario un intervento assistenziale
permanente, continuativo e globale, nella sfera individuale o
in quella di relazione (art 3 comma 3 L. 104/92).
Chi accerta
la gravità?
Le Commissioni mediche per l’invalidità civile costituite presso
le Asl territoriali competente.
Se le Commissioni
mediche accumulano
ritardi?
L’INPS ha stabilito che
trascorsi 90 gg
dall’invio della richiesta
(
15 gg
nel caso di patologie oncologiche) senza che la Commis-
sione medica si sia pronunciata, l’accertamento della gravità
può essere effettuato
provvisoriamente
anche da un
medico
specialista nella patologia
denunciata, in servizio presso l’Asl
competente o da un
medico dell’ospedale
purché sempre
specialista nella patologia; in tal caso la certificazione ha validità
fino all‘accertamento definitivo da parte della commissione.
La certificazione rila-
sciata dalla Commis-
sione medica può
essere a “tempo”?
Si,
la Commissione può fissare una rivedibilità del soggetto,
indicando una data di scadenza del verbale di accertamento;
decorso tale termine, senza che si provveda tempestivamente
ad attivare l’iter procedurale per la conferma della condizione
di disabilità grave, decadono i benefici relativi ai permessi.
Fonti normative: (L. 104/92 – L. 53/2000 - TU 151/2001- l. 183/2010 dlgs 119/2011).
e per gli affetti da
sindrome di Down?
L’accertamento della gravità può essere effettuato anche dal
medico di base attraverso un certificato rilasciato su presen-
tazione del cariotipo (che costituisce l’analisi cromosomica del
paziente cfr. L 289/2002).